SINOSSI
“Voi non sapete che cos’è l’amore…” ; Raymond Carver
Collective Trip, è il titolo/contenitore dell’ultimo progetto triennale di Borderline Danza che ha come fine, la realizzazione di eventi il cui ambito di indagine macroscopico è la presenza del pubblico all’interno dell’area performativa, quasi per decostruire le regole consolidate della finzione.
Partendo dalla necessità di esplorare, verificare e mettere in pratica nuovi modi di composizione e messa in scena, i performers (i danzatori e il pubblico che vuole partecipare all’azione) affronteranno il tema del gender, della trasformazione e dell’amore con lucidità e ambiguità, attraversando significati, sensazioni, cercando di mettere in discussione ciò che si prova e le certezze di chi osserva. Con il loro agire e le loro storie, i presenti saranno sfidati a guardarsi dentro e volendo, a confessare/confessarsi, l’inconfessabile.
CREDITI
Concept, regia e coreografia: Claudio Malangone.
Performers: Luigi Aruta, Adriana Cristiano, Alessandro De Santis, Antonio Formisano, Francesca Montesanto, Giada Ruoppo e il pubblico che desidera intervenire.
Video: Checco Petrone.
Musiche: AAVV.
Costumi: Alessandro De Santis.
Luci: Francesco Ferrigno e Giuseppe Ferrigno. Responsabile organizzativo: Maria Teresa Scarpa.
Produzione: Borderline Danza con il sotegno del MIBACT, della Regione Campania, di Ra.I.D. Festival e dell’Associazione MusicAteneo dell’ Università di Salerno.
NOTE
1- Lo spettacolo è arricchito da una mostra fotografica che viene allestita nel foyer del teatro o in uno spazio consono. Gli scatti che saranno presentati, sono stati realizzati da due danzatori dello spettacolo a compimento di un’indagine circa le tematiche LGBTQ, cui è stata data una lettura personale con lo scopo di costruire un ulteriore ponte visivo e riflessivo.
2- Il pubblico che desidera prendere parte alla performance, lo farà attraverso dei dispostivi MP3 che saranno consegnati dai danzatori prima dell’inizio dello spettacolo, durante la mostra fotografica.